E’ con grande e immensa soddisfazione che voglio condividere con chi si interessa di ciò che accade nelle classi che fanno una didattica 2.0 (ecco perché scelgo di scrivere in italiano) i lavori migliori dei miei studenti di terza. Uso questo formato per riflettere sulla valenza didattica educativa dell’attività di lettura e scrittura creativa ma anche per una forma di contaminazione formativa con colleghe/i che potranno trarne ispirazione per migliorarne il formato nel tempo e magari darmi feedback. Io stessa mi sono ispirata a un corso seguito ad Harvard nel 2013 e sono 3 anni che assegno lavori di questo tipo e mi diverto a correggerli anziché le noiose schede libro scopiazzate dalla reta. Spero anche che i genitori vedano le cose creative che realizzano i loro figli di cui spesso vengono tenuti all’oscuro ;).
Dopo un mese dall’assegnazione dei book reports alternativi sul libro scelto (sottolineo perché il fattore scelta è molto importante nella lettura per piacere, che tale dev’essere intesa durante le vacanze estive, ) tra i 5 assegnati durante l’estate, finalmente sulla nostra piattaforma per l’apprendimento online LMS Schoology, ho ricevuto tutti i lavori dei miei studenti, alcuni eseguiti singolarmente, altri a gruppi. Alcuni postati con largo anticipo, altri a 15 minuti dalla deadline finale! Hanno fatto un gran bel lavoro e ne pubblico qui i più rappresentativi.
Alcuni studenti hanno scelto il romanzo di Benjamin Zephaniah, Face, Bloomsbury o Teacher’s Dead , Bloomsbury
- WRITE E SONG FOR YOUR STORY. Beatrice Cucchisi, splendida voce, aiutata dal padre alla chitarra, ha composto lei stessa una canzone ispirata dalla trama del romanzo. Il risultato mi ha commossa non solo per la qualità ma anche perché al video hanno partecipato le compagne, il fratello e perfino il papà. Il trucco è stato eseguito da un’ amica dell’Istituto d’Arte. Quando si dice spirito di collaborazione 🙂 Congrats ai pro!!Face lyrics by Cucchisi
- Make an audiobook of one of the chapters of the book complete with background music and sound effects. Have different voices for different characters. Federica, Giorgia, Iris F. e Erica si sono cimentate in questo, utilizzando l’ipad e l’app Spreaker e superando l’imbarazzo e la vergogna naturale nell’esporre le proprie voci e la pronuncia talvolta non perfetta ma sempre espressiva e comunicativa. Brave!
Anche Priscilla ha scelto l’audiobook del Chapter 1.
Serena B. e Martina hanno invece realizzato un video animato con PowToon.
Ginevra e Micael hanno realizzato un trailer of the novel con Iris F., Priscilla, Serena e Michelle as extras :), anche qui dimostrando spirito di collaborazione e grande entusiasmo.
Dal romanzo di Rebecca James, Beautiful Malice, Faber & Faber a trailer of the novel di Luana F.
- Use thewallmachine.com to make a fake Facebook page of a main character in the book. Lisa ha scelto questo per il suo libro su Shakespeare Andrew Donkin. Horribly Famous. “Shakespeare and his Dramatic Acts” Scholastic
- Find a song or a poem that relates to the theme or events of your book. Explain the similarities. Valentina ha realizzato una presentazione sulla canzone Hall of Fame per il romanzo Face. Elisabetta T. ha realizzato una presentazione di Beautiful_Malice con Keynote,qui convertita in PDF, dove ha scelto varie canzoni per vari personaggi e momenti della trama.
- Find the top 10 web sites a character in your book would most frequently visit. Include an explanation of why each would be of interest. Add screenshots of the websites to explain. Giorgia ha realizzato Google document 10 websites Shakespeare would have liked.
Riflessione finale: i ragazzi hanno letto e apprezzato i romanzi proposti, abbiamo discusso in gruppi il significato e i valori emersi e hanno avuto un mese di tempo per dare sfogo alla loro creatività. Infine abbiamo visto i lavori in classe sulla Lim e insieme valutato, con scheda di valutazione apposita, i punti di forza di ogni lavoro e gli aspetti da migliorare. Come primo esperimento in questa classe sono appagata e felice. So che dovrò lavorare maggiormente sulle norme di Copyright, dando ulteriori istruzioni e chiarificazioni. We’ll keep it up!!
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Prof! A me piace molto lavorare in gruppo, perché sono dell’idea che mettendo insieme più idee, che spesso sono molto differenti una dall’altra, si possa creare qualcosa di unico. Mi piacciono questi lavori perché si può usare la creatività in diversi modi, senza stare ore e ore a studiare su un libro. Per quanto mi riguarda ritengo molto più utili queste alternative che fanno apprezzare maggiormente la materia!
Chiaramente un grazie va a lei, perché si vede che fa il suo lavoro con passione e che le piace stare in mezzo ai ragazzi. Magari fossero tutti così:)
Cara Luna Grazie! Comunque questo lavoro non implica “non stare sui libri” ma farlo in modo diverso! E ogni volta si può lavorare con dei compagni diversi .
Anch’io sono in ritardo…
Come hanno detto le mie compagne il book reporter ha dato buoni risultati e sono molto contenta di come sono venuti. È stato molto bello realizzare questo progetto con la tecnologia invece di utilizzare il metodo tradizionale, ovvero la scheda libro. Come avete visto ho fatto l’audio book.
È stato molto difficile, perché ogni volta che sbagliavo a pronunciare una parola dovevo ricominciare l’audio, ma mi sono divertita tantissimo. Grazie prof per rendere i compiti per casa così divertenti!
Pensa, con quello che hai detto significa che hai fatto un grande lavoro di autocorrezione per migliorarti e sei più consapevole di quanto non fossi prima. Un altro obiettivo dell’attività.
I’m late, too like Alessandra said and I’m sorry but anyway… 😉
Sono d’accordo con tutto quello che hanno scritto i miei compagni perché l’ho trovato anche io un modo veramente innovativo di lavorare. Questi sono quel genere di lavori in cui cerchi di metterci tutta te stessa perché risultino al meglio così da piacere agli altri ma soprattutto da renderti orgogliosa di ciò che hai fatto. Nel mio caso fare il trailer di “Uhooking The Moon” con Iris è stato molto bello perché il libro ci è piaciuto davvero tanto e abbiamo cercato nel migliore dei modi di far giungere il messaggio nascosto tra le righe di questo meraviglioso libro anche agli altri (pur usando semplici immagini e qualche indizio sulla storia) 🙂 Collaborare significa entrare in sintonia con qualcun altro, aprire la propria mente a idee differenti e mettersi in gioco e grazie a lei abbiamo sperimentato tutto ciò divertendoci. Un grazie anche da parte mia per quello che fa per noi e per l’entusiasmo che ci mette e sicuramente quando rivedrò questi lavori li ricorderò come qualcosa di davvero bello. 🙂
Avete comunicato perfettamente tutto quanto hai detto e anche io amo quel libro e avevo portato gli studenti a sentire l’autore a Pordenone Legge. Grazie per il tuo impegno costante.
I’m a little bit late Prof, sorryyyy
Comunque in generale i lavori sono soddisfacenti, creativi e belli!
Ho mostrato il mio lavoro, come aveva consigliato lei, a mia mamma e le è piaciuto molto 🙂
E anche io sono proud di ciò che ho fatto! 🙂 adoro queste attività e aspetto con ansia la prossima!
Chissà cosa pensava la mamma a vedere il tuo bel video. Piccole gioie quotidiane
Grazie Iris, detto da te mi rende davvero orgogliosa e immagino quando riguarderete questi esperimenti che magari per i vostri figli saranno “ingenui” e “tecnologicamente” antiquati. Già oggi parlano di coding e 3D ma noi intanto ci accontentiamo e puntiamo al contenuto all’essenza e alla creatività.
Grazie Prof per averci messo alla prova, facendoci collaborare e riflettere in maniera diversa su un lavoro per casa. È stato stimolante trovare un modo innovativo e originale per esprimere ciò che pensavamo. Sono veramente soddisfatta perché come primo “grande progetto” abbiamo tutti creato qualcosa che rimarrà in futuro, che potremo riguardare. Aver tirato fuori tanta creatività e innovazione ci ha anche fatto conoscere e sperimentare nuovi modi per esprimerci su temi importanti. È stata un’attività divertente e originale per creare qualcosa di nostro, senza mai perdere il vero senso del lavoro 🙂 Thank you so much Prof!!!
Beh che dire,ovviamente concordo con la Iris che fare questi lavori è molto più stimolante rispetto alle classiche lezioni frontali e solitari ma concordo anche con la Erica che questi lavori sono più che fantastici!!!!:-) Penso che, sia chi ha lavorato da solo, sia chi in gruppo,abbia provato come minimo un po’ di orgoglio nell’aver completato questo modo differente di fare una scheda libro.A me personalmente,mi è piaciuto molto perché facendo questi lavori non solo ho scoperto come si usano le nuove tecnologie d’oggi al meglio ma ho anche imparato che,anche nelle cose più banali ci bisogna mettere sempre il cuore per far sì che escano al meglioE per finire,GRAZIE PROF.
Che grande verità Lisa e il cuore ce l’abbiamo messo davvero!
Hello! Concordo pienamente con le mie compagne e credo inoltre che lavori di questo tipo aiutino a riflettere in maniera più profonda riguardo al vero significato del libro in quanto non bisogna solo descrivere ciò che accade, ma cercare proprio di immedesimarsi nei personaggi per entrare nella storia.
Io sono davvero soddisfatta dei lavori che abbiamo creato! Comunque gran parte del merito è suo che ci permette di esprimere noi stessi nel modo che più ci piace! Best teacher ever
Grazie ma senza grandi studenti non potrei ottenere questi risultati. Siamo un bel TEAM 🙂
“Gli studenti non sono vasi da colmare ma fuochi da accendere” . Lei prof ce la sta facendo perfettamente. Scuola è imparare e appassionarsi non annoiarsi con nozioni sconosciute. E sono proprio questo tipo di lavori che ci aiutano in ciò. Perciò prof , grazie davvero. Ps: concordo pienamente con la mia compagna di lavoro : l’ audio va ascoltato tutto , ne vale la pena !!!!!!!!
Una della quotazioni di inizio anno 😉 ci stiamo provando … spero di non provocare incendi 🙂
Grazie prof per averci permesso di svolgere questo tipo di attività:) concordo anch’io con la Iris perchè svolgere un lavoro diverso dal solito è senz’altro molto più soddisfacente rispetto ai classici compiti per casa 🙂 con questi lavori possiamo infatti notare, con il passare del tempo, i nostri progressi in ambito linguistico oppure “arricchire” la nostra creatività guardando e apprezzando anche i lavori dei compagni 🙂 Thank you prof! This is great! 🙂
Grazie per avere apprezzato!E i progressi si vedono davvero!
Quando ho iniziato a svolgere questo lavoro praticamente da subito ho provato entusiasmo perché, come ha detto Iris, è diverso dai soliti compiti per casa dove il più delle volte si utilizzano semplicemente carta e penna. Questo lavoro invece ha contribuito a far emergere maggiormente le nostre capacità, anche nell’utilizzo della tecnologia, cosa richiesta ormai per i lavori del futuro. Quindi grazie a lei prof!
La tecnologia non è un fine ma un MEZZO e la vostra capacità è emersa appieno.
Concordo con Iris, mi è piaciuto molto fare questo lavoro perché é diverso dai soliti compiti che ci vengono assegnati! In questo ci dà anche l’oppurtunita di imparare a collaborare tra di noi, cosa che ci sará molto utile in futuro nell’ambito lavorativo! Grazie prof per rendere i “compiti per casa” divertenti, dovrebbero essere tutti così
Un commento da Asia … si preannuncia neve 😉 Grazie Asia spero che continuerai così anche se nella vita c’è il divertimento ma bisogna anche accettare la noia e la fatica.
Questo lavoro mi é piaciuto molto. Ho collaborato con altre mie compagne di classe e devo dire che lavorare in gruppo é più stimolante che lavorare da soli. Trovo che tutti i lavori siano davvero belli e spero verranno apprezzati.
In futuro spero di rifare un lavoro simile a questo.
Grazie prof per questi tipi di lavoro che ci danno l’opportunità di metterci in gioco
Collaborare è la base del nostro lavoro vero? Grazie
Grazie mille a lei prof per questo tipo di lavori che ci assegna! Sono di gran lunga meglio dei soliti lavori individuali e noiosi che facciamo in altre materie. Mi è piaciuto questo lavoro perché nonostante fosse un compito per casa non l’ho sentito come un peso, ma bensì mi sono divertita molto collaborando con le mie amiche. P.S. Chiederei che chi volesse ascoltare lo “spreaker” lo ascoltasse per intero e spero si diverti nel farlo 🙂
certo bisogna sentirlo tutto perché avete fatto un ottimo lavoro. Piacerebbe anche a Benjamin 😉