Eccomi qui ancora a raccontare un’attività di Podcasting realizzata questa volta con la mia quinta. L’idea mi è stata data durante il convegno a Mestre Challenge to Change dove abbiamo realizzato, grazie all’ applicazione per iPad Spreaker un radio podcast improvvisato. Non vedevo l’ora di provarlo in classe. Parlandone online, la mia amica e collega Anna ha condiviso il link ad un podcast realizzato dal Liceo Leonardo da Vinci di Milano e la prof. Paola Frediani sul Modernismo. Ecco la scintilla! Così ho pensato di realizzare alcuni podcast sui poeti Romantici: Wordsworth, Coleridge, Shelley & Keats trattati in classe in modalità Blended e Flipped. Ho pensato che, anche in previsione dell’esame di stato e quindi del ripasso finale – poiché aldilà di tutti i discorsi sulle competenze, durante il colloquio orale la conoscenza dei contenuti serve per poter formulare il proprio giudizio critico in lingua2 – sarebbe stato bello poter realizzare un podcast dove gli studenti riassumessero in modo personale, originale e creativo, quanto da loro imparato su questo meraviglioso movimento letterario. Ho proceduto nel seguente modo:
- Ho consegnato un foglio con una batteria di domande standard sulle tematiche principali dei poeti e delle poesie trattate; (tipo terza prova per intenderci)
- In gruppi di 4 in classe abbiamo risposto alle domande e chiarito eventuali dubbi di contenuto, forma e pronuncia;
- ogni studente ha “scelto” un poeta che avrebbe voluto intervistare o di cui avrebbe voluto disquisire;
- per casa ognuno si è preparato un discorso in forma di interview; la fonte è stata anche il testo in adozione Performer di Zanichelli.
- in classe gli studenti si sono suddivisi in gruppi per argomento e si sono organizzati l’intervista in autonomia. Ci tengo a precisare che in questa fase non ho corretto errori, né di forma né di pronuncia.
- a turno ho chiamato fuori i gruppetti e ho offerto il mio supporto tecnico, cioè ho “registrato” le loro voci con il mio iPad e l’App Speaker Studio senza alcun intervento e monitoraggio. Era il loro momento da protagoniste/i!
- Tutti erano preparati il loro senso di responsabilità e autonomia mi ha davvero resa felice!
- Infine ho fatto scegliere a loro, tramite Poll postata su Schoology, il nome da dare al nostro Podcast ed ha vinto CimyClass Podcast su World Voices Podcast. (Cimy è il mio nickname che mi diede anni fa uno studente).
Posso dire che, essendo il primo esperimento, ero thrilled ed emozionate quanto loro e mi sono divertita un sacco. Aneddoto: mentre registravo Alessandra e Valeria in corridoio, con nonchalance, la bidella puliva il pavimento con suo moccio professionale, come se noi non ci fossimo e come se fosse la cosa più naturale del mondo. Noi abbiamo continuato come se nulla fosse 🙂
Certamente, avendo scritto i testi, per non dovere registrare più volte – ogni podcast è stato registrato un volta sola, bravissimi! – la lettura risulta forse meno coinvolgente dell’improvvisazione ma non dimentichiamoci che parliamo di ELS e non della propria lingua madre e sentire la propria voce è sempre imbarazzante. Penso infine che queste attività siano quelle che un domani si ricorderanno e se poi si risentiranno tra dieci anni chissà quante risate. Ecco i podcast:by Alessandra & Valeria by Elena, Mattia & Silviaby Anna, Bruno, Cristian & Shade
with Fabiola, Francesca, Michela & Virginia by Chiara, Francesca, Giada, Giorgia, Martina.
Ogni commento è più che gradito!
Ciao a tutti! 🙂
Come ha detto Shadè devo ammettere che anche io inizialmente ero un po’ titubante! Ma devo ricredermi perché come attività è stata davvero divertente e interessante. È un altro modo particolare e diverso per affrontare la lezione e lo apprezzo molto! Inoltre ho potuto lavorare e divertirmi con un gruppo diverso dal solito,cosa che mi è piaciuta moltissimo.
Per concludere,vorrei ringraziarla prof per il suo insegnamento “fuori dagli schemi” e se le verrà in mente qualche altra attività del genere sono sicura che apprezzeremo anche questa 😉
Certo che siete sempre titubanti davanti alle novità! Ed è importante lavorare un po’ con tutti e scoprire nuovi amici. Questo avviene in questi lavori e l dinamiche di gruppo cambiano e si creano nuove sinergie
Devo veramente ricredermi perchè nonostante all’inizio questa attività non mi ispirasse molto, alla fine si è rivelata una delle più belle mai fatte (e non lo dico solo per fare un piacere alla prof 😉 ) Sono stata davvero soddisfatta e coinvolta in questo lavoro quindi una cosa che voglio dirle prof è un enorme GRAZIE, non solo per questa attività ma per come ci sta facendo vivere quest’ultimo e difficile anno! Per quanto mi riguarda è una delle poche persone in quell’istituto che mi da la forza di andare avanti 🙂 Quindi Thank you sooooo much for all!!!
By :*
Cara Chiara, è ma gioia sentirti felice e grata. Vorrei tu fossi sempre così
what I just want to say is that , as I see it, these podcasts ARE NOT A FAILURE. No way. They are the result of our work and, clearly, the result of good time spent together. Our voices are just the way they are, true and genuine.. and they’re not “robotic ” ahahah ..
( by the way, I hear no anxiety, no worry, no uneasiness in our podcasts, so I think it underlines that we are a great class AND we have a great teacher … I mean, we don’t have the x-factor, we have the “3C-factor” : we collaborate, cooperate and communicate – that’s our secret 😀 )
This is what I think, I hope that it’s the same for you .
SURE! ho detto Failure in modo provocatorio perché vi siete “autovalutate” con valutazioni basse. Certo ci sono state incertezze, errori di pronuncia da migliorare ma non si può livellare tutto verso il basso ed è giusto PREMIARE il positivo e give a reward. Purtroppo nel nostro sistema scolastico pochi sono abituati a usare tutta la gamma fino al 10 che non significa “essere madrelingua” ma avere raggiunto gli obiettivi prefissi 🙂
I love the 3C 🙂
È bello che ci abbia “provocando” dandoci (“apparentemente “!!)ragione sulle nostre autovalutazioni … Così che noi tirassimo fuori i motivi per difendere il nostro impegno … Forse è la reazione che cercava 😉 comunque sono d’accordo sul discorso dei meriti. ..eeeh essere fuori dagli schemi è .. “the best and the most pleasing thing to ourselves ” (e anche la cosa che molto molto spesso mi capita!) … Whatever. Quando qualcosa può esser valutato, è giusto e lecito farlo! 😀 i punti salgono e scendono, la cosa bella è che la scuola, come tante altre sfide, è un gioco in cui non si perde mai, ma ci si mette sempre alla prova 🙂
*Provocato senza n ! Sorry 😉
Sai che vi provocò sempre
Ciao a tutti 🙂
fare questo lavoro è stato utile e divertente.
Beh utile per il fatto che è un’occasione per ripassare un argomento vasto come il Romanticismo e i suoi principali esponenti .
Divertente perchè abbiamo lavorato in gruppo, ci siamo fatte una sacco di risate ascoltando (imbarazzate 😉 ) le nostre voci!!!!
Anche io come ha detto Alessandra, ma non solo, vorrei fare altri progetti come questo.
Detto questo vi saluto 🙂
Ciaoo
Anche io ho tanto riso e mi ricorderò!
Ciao a tuttiii
Bhe che dire, all’inizio ammetto di essere stata un po titubante riguardo al progetto poiché temevo fosse imbarazzante!
Ma nel momento in cui abbiamo iniziato a registrare ero gasatissima!! (scusate il termine ahaha)
Adesso, ascoltando le registrazioni sono felicissima del lavorp complessivo della classe e credo che, oltre ad agevolarci nello studio, questo progetto ci abbia reso più uniti e più attivi!
Grazie prof per questi progetti, spero in futuro ce ne siano di altri così belli 😀
Certo è talvolta imbarazzante ma bisogna mettersi in gioco e tralasciare l’eccessivo perfezionismo to “let it go & take it easy!”
E la tua voce mette sempre allegria! E l’unione fa la forza.
Grazie Laura ti citarmi in questa tua esperienza! Anche la mia 5F ha fatto tutto in un baleno: poi hanno voluto aggiungere voci, effetti speciali, suoni, jingle e così via ma solo per divertirsi un altro po’.. Non li ho mai visti così divertiti! Spreaker è un tool straordinario, e l’idea della webradio potentissima! Noi avevano optato per la tovola rotonda, ma ciascuno segue la sua vena creativa.
Grazie Laura! e bravi ragazzi
Paola Frediani
Ciao ragazzi!
Non posso che essere d’accordo con tutti voi, questo progetto è stato molto divertente da fare ed efficace per imparare!! Queste sono le cose che adoro delle lezione della prof. Perché ci permette di apprendere le cose in modo meno pesante..
Spero anche io che continueremo a fare questo tipo di attività e che la prof. continui a metterci la passione che ha sempre usato!!
Buonaserata
cara Alessandra, vero che si apprende meglio having fun ma credo la “fatica” della preparazione ce l’abbiamo messa tutta ma così è risultata più sopportabile!
Hello! 🙂
Devo dire che quest’attivitá è stata davvero una delle piú belle che abbiamo fatto, perchè, oltre ad essere stata molto divertente, mi ha davvero aiutato nello studio dei poeti romantici, infatti, arrivato il momento di ripassare per la verifica avevo ancora stampati nella mente i ricordi dell’intervista a Coleridge di cui il gruppo in cui ero si è occupato.
Sono sicura che il podcast ci sará utilissimo anche per un ripasso veloce dei concetti fondamentali prima della Maturitá e spero davvero di poterne realizzare altri anche per i prossimi autori in programma 🙂
Bye!
Sono felice che le ore che passo ad aggiornarmi per migliorarmi siano state apprezzate e siano utili. I’ll keep it up!
Ehilà!
Direi che abbiamo proprio fatto un buon lavoro, tutti quanti! Sinceramente non mi aspettavo che un’attività così semplice e divertente potesse essere anche così efficace…this is gonna come handy at the end of the year ;)!
Spero che durante il resto dell’anno avremo tempo per altri progetti simili 😀
Kisses ;*
(*in handy) 🙂
Anche io loo spero se non schiatto prima 😉
I love real crazy teachers !
Ciao 🙂
Ho appena ascoltato i podcasts e mi sono piaciuti molto. Crearli non è stato solo divertente, ma anche un modo alternativo e utile per approfondire e capire meglio gli autori :). Se avremo ancora tempo, mi piacerebbe fare altri lavori di questo tipo nel secondo quadrimestre 🙂
PS: Anche a mia mamma, che era accanto a me quando li ho ascoltati, sono piaciuti 🙂
Wow! ti immagino con la mamma, che emozione!
Many compliments to you all. Cimy you are great and your students are fantastic and lucky because They have you as tbeir teacher.
And I’ve got THEM!!
Ciao a tutti:) Questo lavoro è stato veramente interessante, interattivo e coinvolgente. Creare un podcast è stata veramente un’idea straordinaria. Ascoltandoli risulta evidente come ognuno di noi si sia impegnato a dare il meglio di se e nonostante sia stata la nostra prima esperienza, sono venuti veramente bene e credo inoltre che con una spiegazione breve di 3-4 minuti e soprattutto chiara con concetti spiegati in maniera semplice chiunque le ascolti possa capire gli aspetti più rilevanti di ogni poeta senza annoiarsi, ma anzi al contrario. Inoltre penso che Il Romanticismo sia un tema molto coinvolgente, almeno a me ha coinvolto e allo stesso tempo piaciuto molto quindi di conseguenza l’ho fatto veramente con piacere e impegno. Spero che continueremo a fare altre attività di questo tipo ! Ciao:)
Ecco Martina, dare il meglio di sé è il segreto e accettare i propri limiti per migliorarsi e gioire dei propri miglioramenti e punti di forza. Sono così elice in questi anni tu abbia imparato a fare le cose scolastiche con “piacere”. Meglio di mille bei voti!
rimango ogni volta sempre più stupita sulla metodologia di insegnamento utilizzata da lei prof.! Si avverte la sua enorme passione per questo difficile lavoro e la grande capacità di coinvolgimento degli studenti. penso che questo tipo di sperimentazioni non facciano altro che facilitare la capacità di apprendimento e rendano molto piacevoli le sue lezioni, altro che “the book is on the table” dei miei insegnanti ! Fortunati questi ragazzi…..
Grazie
mamma Valeria
Super!! I had fun and I must congratulate with all of you: teacher and students. KUDOS! Thanks for being a source of inspiration. Love! Cristiana